Se ne stavano davanti al negozio, con le mani in tasca, pieni di speranze. Sono i ragazzi di Como, quelli della zona di via Vittorio Emanuele che scende fino al Duomo. Col farfallino o la mantella.
Mentre il titolare del negozio gli sorride.
È il 1849 quando Ambrogio Sommaruga apre la sua attività per la fabbricazione di cinti erniari, specializzandosi nella costruzione e vendita di articoli ortopedici e chirurgici.
Meccanici ortopedici, sono conosciuti così i fratelli Sommaruga Vittore, Carlo e Giuseppe.
La ditta cessa nel 1972 per raggiunti limiti d’età dei soci, ma è ripresa dal figlio di Vittore, Attilio, tecnico ortopedico, diplomatosi nel 1965, la cui attività dura tuttora.
Nel 1988 il Comune di Como autorizza l’ampliamento del negozio, ma ne mantiene le caratteristiche originali:la scala in sasso interna con la ringhiera in ferro battuto, le inferriate alle finestre, le travi a vista, il banco e i mobili di inizio Novecento all’entrata del negozio, le vetrine con pilastri in sasso a vista e travi originali, e l’originale “cappello” esterno, degli anni Venti, che avvolge le saracinesche.
Archivi
Morocutti di Morocutti Ennio e C. S.a.s.
L’attività del negozio MOROCUTTI nell’attuale sede, una piccola superficie di vendita di soli
15 mq., inizia a Brescia il nell’autunno del 1948, sotto il portichetto di via X Giornate 2 nella
prestigiosa ubicazione del lato est del palazzo del XVI secolo del Monte di Pietà Nuovo di Piazza
della Loggia, a ridosso del lapidario integrato nelle mura esterne.
L’attività di rivendita di coltelleria di alta qualità, già esercitata nel precedente negozio aperto
negli anni ’30 in Piazza della Loggia, viene affiancata dalla vendita di strumentario chirurgico ed
apparecchiature elettromedicali, abbinamento probabilmente unico nel suo genere. Abbinamento
motivato dal fatto che all’epoca la produzione di strumentario chirurgico in acciaio era appannaggio
di chi aveva capacità di forgiatura e lavorazione di questo materiale, cioè principalmente le
industrie tedesche di coltelleria di Solingen.
La rivendita di articoli da taglio è una tradizione familiare dei Morocutti, originari della Carnia,
dove molti esercitavano già nell’800 l’attività di affilatura e vendita nel regno dell’Imperatore
Francesco Giuseppe
Il negozio, intestato a Morocutti Vittorio, sotto la gestione della moglie Claudia Bellò e del
figlio Ennio diviene riferimento per i medici di Brescia e provincia, fornitore di attrezzature nelle
strutture ospedaliere nell’intera provincia e contemporaneamente “boutique” degli articoli da taglio,
forbici per sartoria e per parrucchieri, rasoi a mano ed elettrici, raffinata posateria e profumeria.
Con l’eccezione di questi due ultimi articoli, la proposta merceologica dell’attività è rimasta sempre
invariata pur nell’ammodernamento ed evoluzione che sessant’anni hanno imposto ad ogni settore
produttivo.
Uno dei tratti distintivi dell’attività del negozio è sempre stata la volontà di consigliare
nell’acquisto il cliente, ma anche di assicurare assistenza tecnica necessaria al buon esercizio delle
apparecchiature e degli strumenti nel post vendita, quasi sempre fatta in loco.
La proprietà del negozio, anche se con inevitabili cambi di ragione sociale, è sempre rimasta nelle
mani della famiglia Morocutti, inizialmente gestita da Claudia, scomparsa nel 1983, e dal figlio
Ennio, per sessanta anni emblema del negozio, scomparso nel novembre del 2009.
Fin dal 1989 Ennio è stato affiancato dal figlio Marco, che appunto da novembre è diventato
gestore unico dell’attività; negli anni, con orgoglio, sono state conservate immutate l’insegna
(“V.MOROCUTTI”, realizzata dalla vetreria Novaglia di Brescia), la struttura, le vetrine e la
mobilia originali del 1948.
Un negozio che è stato testimone, con gli occhi dei propri gestori e degli affezionati clienti, di un
pezzo di storia della città di Brescia, tutta inevitabilmente transitata per Piazza Loggia e Via X
Giornate, dalla più felice alla sua più triste pagina, l’attentato del 28 maggio 1974, con l’esplosione
della bomba a pochi passi dalle vetrine.
MOROCUTTI SAS
VIA X GIORNATE 2
25121 BRESCIA
tel e fax 030 44503
morocuttisas@libero.it
CRONOLOGIA:
– 1930 : In piazza Loggia apre il negozio “Craighero e Morocutti – Coltelleria e Arrotineria”
– 1948 : Apertura dell’attuale negozio in via X Giornate 2 a Brescia. Ininterrotta attività
familiare ad oggi.
PECULIARITA’:
– dal 1948 la proprietà e la conduzione dell’attività è rimasta, in linea diretta di discendenza,
nelle mani della famiglia Morocutti.
– Dal 1948 il negozio è rimasto nella sua sede attuale in via X Giornate 2 Brescia.
– Il negozio si trova all’interno di un monumento storico: il palazzo del Monte di Pietà Nuovo
(sec XVI, realizzato dall’architetto Bagnadore) che chiude il lato sud- est di piazza della
Loggia. Il muro esterno che affaccia su piazza della Loggia è arricchito da lapidi romane.
– La mobilia, realizzata da artigiani nel 1948 su misura per gli esigui spazi a disposizione, è
rimasta immutata ad oggi.
– L’insegna, realizzata nel 1948 dalla vetreria Novaglia di Brescia, è immutata ad oggi.
– L’offerta merceologica, unica come abbinamento, di coltelleria ed elettromedicali, è rimasta
immutata ad oggi.
– L’attività è legata alla tradizione familiare: i Morocutti, di origine friulana (Ligosullo,
UD), per secoli sono stati arrotini ambulanti, come buonaparte dei propri compaesani.
L’immigrazione del dopoguerra del 1918 porta a Brescia Vittorio, con alcuni fratelli.
Tutti hanno lavorato nell’ambito della coltelleria aprendo proprie attività. Uno dei fratelli,
Giovanni, aprì nel 1920 un ingrosso di coltelleria, tutt’ora attivo a Brescia.
Bossi Eustacchio di Bossi Graziella e C S.a.s.
Bossi Corsetteria di viale Sentierone (Bergamo) – Il negozio di corsetteria e merceria, nello stabile piacentiniano dell’Immobiliare della fiera, è stato aperto nel gennaio 1939 da Eustacchio Bossi. L’attività è proseguita da Graziella Bossi (alla quale si è affiancata la figlia Giovanna Zolla) e Luigia Valsecchi.